AMUSE scrive al Comune di Roma Capitale e al Municipio II un accorato appello per chiedere “un interessamento per cercare di riportare anche solo un pò di ordine allo sfacelo che è sotto gli occhi di tutti dopo l’uscita dal periodo di lockdown” e segnala un elenco delle cose più urgenti in ordine di priorità che compromettono, con possibili gravi conseguenze, la qualità della vita di chi abita e lavora nel Muncipio II: buche stradali, segnaletica, alberature.
AMUSE chiede di intervenire con urgenza e di trovare una modalità di collaborazione con cittadini, associazioni e comitati affinché eventuali risorse già stanziate non vengano spese e vadano perdute!
- Buche stradali : le strade sono ridotte a colabrodo, le buche sono tantissime, profonde e pericolose. Le strade interessate con un elenco non esaustivo:
- via F. Denza (tutta)
- via A. Bertoloni (buche qui e lì, un paio appena riparate lasciando l’avvallamento)
- via A. Secchi (buche qui e li)
- via G. Mercalli
- via D. Chelini – via G. Antonelli – via F. Siacci
- via Oglio
- via Chiana
- segnaletica orizzontale e verticale: quella orizzontale è praticamente inesistente, eccetto per le strisce blu (tra l’altro se una strada a doppio senso viene asfaltata la segnaletica non viene quasi mai ridisegnata); quella verticale è spesso assente, quando è presente è nascosta, molti cartelli sono adagiati sui marciapiedi e lasciati lì a deperire (spesso capita, se non si conosce la zona, di imboccare una strada in contromano);
- alberature
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- i rami degli alberi e delle piante invadono i marciapiedi ostacolando il passaggio dei pedoni (e.g. via Bertoloni a partire da piazza Pitagora)
- i semafori sono completamente oscurati a causa di rami che li coprono
- la segnaletica verticale è spesso oscurata dai rami
- parchi e ville: NON NE PARLIAMO – SI APRE UN CAPITOLO TROPPO GRANDE!