Un nostra Socia ci ha inviato questa riflessione, che volentieri pubblichiamo, dopo aver partecipato alla Passeggiata Roma2pass del 16 marzo 2023 al Quartiere Coppedè che ha avuto molto successo e partecipazione.
Continuate a seguirci e prenotarvi sia al ciclo di conferenze su Scienza e Religione, presso la Luiss, il prossimo il 4 aprile che alla prossima passeggiata del 20 Aprile.
Quante volte ci passiamo accanto distratti dalle incombenze quotidiane? Ma anche quante altre ci ha catturato “obbligandoci” a camminare con il naso in su? Il lampadario diventa un’affascinante calamita che ci invita a varcare quell’arco formato dalle torrette del Palazzo che si affaccia verso Via Arno e Via Tagliamento, progettato da quell’architetto nato fiorentino, vissuto a Genova e approdato a Roma. Si, avete già capito, parliamo di lui, Gino Coppedè e dell’omonimo quartiere, la cui progettazione, a cura del famoso architetto, iniziò nel 1915.
Un connubio di stili architettonici nel quale si mescolano decorazioni che insieme evocano le fiabe ma anche qualche inquietudine. I diversi materiali sono sapientemente intrecciati per creare forme e motivi floreali, zoomorfi, antropomorfi che richiamano civiltà lontane, la scienza, la natura oltre ad omaggiare Firenze, Venezia e Roma, e che non per caso è diventato un’importante scena cinematografica. Dario Argento, negli anni 70, rese questo tranquillo quartiere la scenografia dei suoi film horror: Inferno e L’uccello dalle piume di cristallo.
Ecco perché la recente passeggiata organizzata da AMUSE APS con il progetto Roma2pass è stata accolta con entusiasmo dai Soci e Amici di AMUSE. La narrazione di Andrea Ventura, in un bel pomeriggio di sole, ci ha incantato e ci ha fatto scoprire tanti dettagli, curiosità e aneddoti dei palazzi del Quartiere Coppedè, che sorgono attorno la Fontana delle Rane, famosa anche per il bagno dei Beatles, e che si estende in un quadrante delimitato da Via Tagliamento, Via Arno, Via Aterno, Via Brenta, Via Ombrone. Alla prossima passeggiata!