Giovedi’  20 Novembre, alle ore 18.00, presso la sala MAXXI B.A.S.E. si è svolto l’incontro “Scienza e Società nella citta’ di  Roma” organizzato dal costituendo “Osservatorio Scienza per la Società” del Municipio II”, con lo scopo di lanciare questa iniziativa e presentare alcuni suoi possibili sviluppi e risultati. L’evento era inserito nella conferenza “Science, Innovation and Society: achieving Responsible Research and Innovation”  organizzata dal CNR-DSU per conto della Comunita’ Europea all’Auditorium Parco della Musica.
AMUSE partecipa ai lavori dell’osservatorio con la socia prof. Silvia Mazzoni e con altri soci che hanno partecipato ai lavori.
Dopo un saluto dell’assessore alla cultura del Municipio, sono intervenuti la dott. Emilia La Nave, assessore alle attività produttive – anche nel ruolo di moderatrice – il prof. Carmine Marinucci, Segretario Generale dell’Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane, il prof. Giorgio Parisi, Ordinario di Fisica, Università “Sapienza” di Roma, la dott. Flavia Zucco, Direttore di Ricerca Istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare CNR, il dott. Giuseppe Pellegrini, Presidente “Observa”. Negli interventi sono stati tra l’altro evidenziati il ruolo della scienza nella società moderna quale prerequisito indispensabile per il progresso, la sostenibilità e la democrazia, la necessità di mobilitare la comunità scientifica per favorire il legame coi cittadini e l’importanza della cultura scientifica come patrimonio della città, spesso ignorato dagli abitanti e trascurato dall’amministrazione. Nel Municipio II, in particolare, si verifica una alta concentrazione di enti e istituzioni scientifiche e avrà sede la futura Città della Scienza. Tutto ciò dovrebbe contribuire ad aumentare la consapevolezza dei cittadini verso la scienza e le sue implicazioni, soppiantando una sua percezione come insieme di discipline oscure e a tratti “magiche”. Dopo un excursus sul ruolo della donna nella scienza e nella sua divulgazione, gli interventi si sono conclusi con l’esposizione di una ricerca che ha studiato le opinioni degli italiani su scienza e tecnologia e sull’influenza che queste possono avere sulla loro vita.
Nella sala adiacente all’incontro, è stata allestita una mostra che illustrava le attività di alcuni membri dell’Osservatorio.