Stavolta, per presentare i programmi Roma2pass per il 2018 partiamo da lontano.
Partiamo dalla “Convenzione Europea del paesaggio” (Firenze, 2000), e nella Convenzione di Faro (Portogallo, 2005) che riconoscono che l’eredità culturale di una comunità che vive in un determinato territorio è costituita dalle risorse ereditate dal passato che le popolazioni identificano come espressione di valore.
Tale eredità è indicata come “cultura”, è riconosciuta come “diritto” delle comunità ed è ritenuta necessaria per la crescita culturale degli individui e per migliorare la qualità della vita della collettività.
In tale ottica le passeggiate Roma2pass programmate nel primo trimestre 2018 mirano ad approfondire il significato dei luoghi oggetto delle visite e del sistema di relazioni che essi instaurano con il territorio: ciò non solo in rapporto alle caratteristiche fisiche, urbanistiche e architettoniche dei luoghi, ma in rapporto al valore che la collettività gli riconosce.
Di seguito gli obiettivi che ci siamo posti nella messa a punto del programma operativo del 1° trimestre 2018
- Villa Patrizi e i suoi rapporti con la città attuale. Conferenza,
- Accademia Britannica: visita della sede, conoscenza delle attività culturali che l’Accademia svolge e dei possibili rapporti con quelle di AMUSE-Roma2pass,
- La Scuola di arte educatrice, nella torre XXVIII delle Mura Aureliane in via Campania,
- Il Ponte Nomentano e il Parco di Monte Sacro,
- Porta Tiburtina e il suo rapporto con il tessuto urbano del Quartiere di San Lorenzo,
- La Via Francigena e i suoi rapporti con la città di Roma. Conferenza,
- Museo Andersen, laboratorio della “città del mondo”: relazioni con la città di Roma,
- la Casa Museo di Luigi Pirandello. Visita alla mostra in corso.
Vi aspettiamo su www.roma2pass.it su cui, come al solito troverete tutti i dettagli.