AMUSE ha partecipato all’incontro con il Prefetto di Roma Franco Gabrielli, programmato questa mattina, sul tema della Sicurezza nel II Municipio.
Dalla nostra Socia Anna Coen una sintesi dell’incontro;
Riunione sulla SICUREZZA ore 11-13,30 del 29 luglio 2015 nel Municipio II
Ha introdotto il presidente Gerace accentuando l’importanza della sinergia tra i diversi protagonisti nazionali e locali preposti alla sicurezza.
Hanno parlato tutti i rappresentanti delle associazioni territoriali per 3 minuti ciascuno esponendo i problemi locali ( alcuni particolarmente acuti, come la droga e la movida a S. Lorenzo e gli accampamenti intorno alla stazione Tiburtina e gli stabili occupati illegalmente).
Anna Maria Ceci, di Seniores, ha ricordato che nel II Municipio ci sono molti anziani che hanno diritto ad usare i marciapiedi e strisce pedonali senza le auto e le moto parcheggiate illegalmente e raramente multate da Vigili poco presenti .
Io ho segnalato che il Sole-24 ore di oggi denuncia che 960 milioni di euro, a fine 2014, risultavano inesigibili dal Comune ( per multe stradali, canoni, di affitto dovuti, ecc.) rilevando che la cittadinanza si è abituata a non rispettare le regole. Serve una svolta con un cambio di mentalità non solo dei Vigili (che devono tornare su strada, vigilare e sanzionare ) ma anche dei cittadini che devono seguire le regole e collaborare con gli operatori pubblici. Ho segnalato che AMUSE ha collaborato con AMA per pulire alcune strade del Municipio.
E’ stato segnalato il degrado di Villa Ada.
Alla richiesta di Massimo Santucci sui lavori a piazza Verdi (ex Zecca) il presidente Gerace ha promesso una riunione informativa alla cittadinanza a metà settembre.
La dott. Rossella Matarazzo, vice-capo di Gabinetto del Sindaco Marino, ha annunciato che, per casi di particolare degrado e rischio per la sicurezza il Comune organizza riunioni dedicate interessando anche le associazioni locali per ottenere partecipazione e condivisione alle scelte.
Il prefetto Gabrielli ha illustrato quanto si è fatto e quanto resta da fare con il coordinamento tra le varie forze preposte alla sicurezza. Un servizio unico di chiamata al 112 opererà da novembre evitando il rinvio e lo scarico di responsabilità per l’intervento richiesto dai cittadini. Per il verde e le ville pubbliche, essendosi dovuto rifare i bandi per la manutenzione (tolta alle cooperative inquisite) c’è un ritardo nei servizi che in autunno saranno efficienti. Per le occupazioni abusive esistono 110 immobili occupati con circa 6.000 persone da ricollocare, . Sono stati sgombrati tutti gli immobili occupati dopo il suo insediamento in prefettura e non sono tollerate nuove occupazioni. Per le occupazioni che restano dal passato, gradualmente, con i fondi messi a disposizione dalla Regione, si faranno gli sgombri ricollocando le occupanti in altre strutture. La partecipazione della cittadinanza è utile e necessaria e si continuerà a lavorare insieme.