Percorsi delle passeggiate Roma2pass

amuse-trimestre-autunnoIeri abbiamo allegato all’articolo “Pronta la locandina Roma2pass” un’immagine a bassa qualità. Ce ne scusiamo e rimediamo inserendo nel presente articolo una di migliore qualità. Cliccate sull’immagine per verificare e leggerne i contenuti. Per visualizzare la versione pdf della stessa locandina, cliccate qui.
Le passeggiate elencate sono solo quelle schedulate nei mesi del quarto trimestre 2016 ma il programma Roma2pass messo a punto è ben più ampio e copre un arco temporale di un anno accademico, da ottobre appunto a giugno 2017.
L’intera programmazione sarà pubblicata entro la fine del mese ed è stata messa a punto seguendo quattro “percorsi” territoriali, con l’obiettivo di offrire una visione non semplicistica e didascalica del territorio municipale che, come noto, si estende dal Flaminio a San Lorenzo,
Ecco una breve presentazione dei percorsi che caratterizzano quest’anno di Passeggiate.
1. Il percorso della via Nomentana, a partire dal via XX Settembre fino a Città Giardino.
Via XX Settembre è la via che inizia dal Quirinale, dove a partire dal 1871 il Re risiede e lavora, e su cui sono realizzati i primi ministeri (quello delle Finanze,  della Difesa e dell’Agricoltura) che esprimono, anche con la loro possanza, le ambizioni del nuovo Regno d’Italia. Con questo rettifilo il Ministro delle Finanze Quintino Sella intende trasformare la sonnacchiosa Roma papalina nella nuova capitale del regno ma senza un vero progetto per l’intera città, inaugurando così la tradizione romana di esprimere la politica urbanistica della città in modo approssimativo. In realtà sia Quintino Sella che gli urbanisti che si sono succeduti negli anni successivi, infatti, hanno deciso solo la collocazione degli edifici pubblici più rappresentativi, lasciando senza regole, e quindi in mano ai privati, l’urbanizzazione della città e causando così la perdita dell’immenso patrimonio di ville e giardini che facevano di Roma la meta ambita dei viaggiatori europei del ‘700 ed ‘800.
2.  Percorso del Flaminio/Parioli/Pinciano, quartieri che, insieme alle zone al di là del Tevere sedi della Esposizione Universale del 1911 (Foro Italico e Piazza Mazzini), sono tra le aree della capitale che hanno visto le trasformazioni più consistenti della città dai primi ‘del Novecento alla seconda guerra mondiale.
3.  Percorso del Salario /Trieste /Villa Ada, in cui permangono tracce delle ville e giardini, annegati in un tessuto urbano spesso informe, privo di spazi collettivi e attrezzature per la città, con rare eccezioni di alcune settori (come piazza Verbano) progettati dalla Giunta Nathan nel 1907/1913.
4.  Percorso del Nomentano piazza Bologna/Tiburtino/San Lorenzo, sedi di importanti trasformazioni tra le due guerre mondiali e nei decenni recenti, delimitato ad ovest dal tracciato  delle mura Aureliane,  che trova negli spazi di Porta Maggiore e dell’Anfiteatro di Santa Croce in Gerusalemme, luoghi di connessione con la parte della città più antica.

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