AMUSE è da sempre attenta alle tematiche legate alla gestione dei rifiuti, avendo a cuore la salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo.
Ha lavorato sui giovani delle scuole (primarie e secondarie) organizzando, in collaborazione con AMA, alcuni seminari di sensibilizzazione sul valore della Raccolta Differenziata, ma ha anche cercato di fare il punto sulla drammatica situazione che, ad inizio 2013, si trova a gestire, in termini di Rifiuti, la città di Roma.
Ne è nata così l’idea di organizzare un incontro, aperto alla cittadinanza, in cui ripercorrere cosa è successo a Roma negli ultimi 10 anni (fenomeno Malagrotta), cercando di illustrare il ciclo di gestione che l’AMA utilizza per lo smaltimento dei rifiuti nella nostra città, con un occhio di attenzione magari a cosa si sta facendo in altre città del mondo in termini di “ciclo virtuoso” di gestione dei rifiuti.
E così, in data 22 Marzo 2013, a Roma, presso la Biblioteca Flaminia in Via Fracassini 9, si svolge l’incontro organizzato da AMUSE “DA RIFIUTI A RISORSE – La gestione dei Rifiuti a Roma tra passato, presente e futuro”, al quale partecipano Soci di Amuse ed abitanti del Municipio. Dopo una breve introduzione del Vice Presidente e l’illustrazione delle attività che l’Associazione svolge nel campo dell’educazione ambientale a cura del Segretario Generale, sono intervenuti, coordinati da Mauro Evangelisti giornalista de Il Messaggero di Roma:
– Saverio Scarpellino, Consulente Scientifico Ufficio Stampa e Comunicazioni dell’AMA
– Massimiliano Iervolino, Autore del Libro “Roma, la guerra dei rifiuti”
– Massimo Piras, Coordinatore della Rete Zero Waste Lazio
– Eugenio Patanè, Consigliere neo eletto alla Regione Lazio.
Numerosi gli elementi di interesse emersi nel corso dell’incontro, riportati in maniera sintetica nel documento in allegato.
A seguito dei contatti avuti con il coordinamento Zero Waste, cui AMUSE ha aderito in tema di Gestione dei Rifiuti, AMUSE ha anche partecipato alla raccolta di firme per la presentazione della Legge di iniziativa Popolare che il Comitato Zero Waste ha presentato a fine estate 2013 in Parlamento. La Legge di iniziativa popolare è una esplicitazione di massimo dettaglio di tutti i principi, le metodologie e le tecnologie su cui si basa la strategia “Rifiuti Zero”, da noi illustrata e discussa nell’incontro alla Biblioteca Flaminia del 22 Marzo 2013.