A.A.A. come amici, come anglofono divertimento, come AMUSE – Associazione Amici del Municipio Secondo di Roma.
Giusto un anno fa, le prime riunioni tra amici, un po’ carbonare. Con parecchia passione e poca esperienza nel ramo.
Pietro Rossi Marcelli, ingegnere informatico prestato a mille interessi culturali, che ha realizzato il sito www.Roma2pass.it, con passeggiate on-line nel “Municipio delle Ville” e dove, linkando linkando, potevi trovare di tutto: schede storiche, artistiche, museali, notizie e curiosità sui quartieri che compongono il territorio. Guido Montalbani, Sergio Spinella, Michele Cecioni, forti di un’esperienza pluriennale in una multinazionale americana; Paolo Giorgi, dirigente Alitalia e poi imprenditore (scomparso nel 2012); Giuseppe Sbardella, avvocato, esperto nell’arte della conciliazione; Francesco Megna, che sa tutto sui filati pregiati che importa da paesi lontani; Roberto Tosatti, novello Cincinnato che ogni weekend su rifugia nella sua casa in Umbria, Gianfranco Casale e Massimo Tallarigo, giornalisti, che oggi portano avanti il quotidiano on-line ROMA2OGGI. Poi sono arrivati i “bancari”, Paolo Anzisi e Daniele Badessi, entrambi con un’esperienza trentennale nei più importanti istituti di credito italiani, giovani entusiasti come Luca Asterri, blogger per passione, Corinna che da tempo combatte per tutelare l’aiuola sotto casa, Antonio Percario, docente ed esperto del settore turistico, Andrea Ventura, architetto appassionato della storia dei nostri quartieri. E poi apprezzabili dosi di “quote rosa”, a partire dal presidente Claudia Bortolani, titolare di uno studio legale tutto al femminile; per arrivare a Federica Alatri, per anni presidente dell’Agenzia Regionale Promozione Turistica di Roma e del Lazio; a Elena Improta, nota per il suo forte impegno nel sociale; a Marcella Morlacchi, architetto autrice del “Piano del colore e del decoro urbano”, a Paola Filosi e Antonella Morini, che combattono per il decoro urbano, Daria Picardi, pittrice di professione e per passione, Margherita Di Rauso, attrice e tante altre ancora. Tutti impegnati ad aprire una breccia nella società civile, a dare spazio ai cittadini, a difendere il bene pubblico e collettivo per dare un futuro migliore alla nostra vecchia e spesso maltrattata polis.